mercoledì 9 aprile 2014

"Vanessa e Virginia" di Susan Sellers. Quando due donne diventano profumo




Dopo un anno di assenza ritorno.
Sento di dover condividere con voi una lettura. Sento di dovervi parlare di due donne.
Vanessa Bell e Virginia Woolf.
Spronata da un gruppo di lettura su Facebook, mi sono addentrata tra le pagine di questo libercolo: "Vanessa e Virginia" di Susan Sellers.
Non pensavo che mi facesse così bene. Non pensavo che potesse diventare un post su questo blog.


Due donne. Due mondi.
La mia difficoltà del momento.
Troppa superficialità intorno a me.
Troppa pochezza.
Dopo gli esiti positivi dell'ultima "fatica" cinematografica di Paolo Sorrentino - LA GRANDE BELLEZZA - che ha anche intascato qualche Oscar, mi guardo intorno e dico ...
Ma questa famosa bellezza dov'è ? Dove la posso trovare ?


Come sempre i libri mi vengono in risposta.
Nelle PAROLE. Nelle DONNE, che hanno fatto la nostra storia. Nelle EMOZIONI che si ripetono nel tempo, nonostante tutto.
Vanessa figlia del suo tempo e della sua cultura, che porta con sé il dono della maternità prima che della pittrice. Ama, odia, è gelosa, insomma VIVE.
Virginia, all'opposto, contrasta i diktat del momento: provoca, incalza, abbatte con il linguaggio.
Due sorelle che sono una il completamento dell'altra. Due esseri umani che non possono sopravviversi, tale è la loro sinergia.
Ecco che di fronte a tutto questo io sento la bellezza. Quando l'anima ci parla con chiarezza e senza censure, quando ci prendiamo la briga di andare nel fondo delle cose, quando non ci nascondiamo.


Io attendo che ciò possa diventare il pane quotidiano per molti.
Un profumo a ricordarci questo contrasto, Vanille di Mona di Orio: una vaniglia spezia, una vaniglia che si confonde tra chiodi di garofano, rum e note cuoiate. Una dolcezza stemperata che è anche il suo contrario. Una vaniglia che si dà una possibilità.
Io attendo, nel frattempo, annusando.
Non ho paura. A volte ho solo un po' di fretta.
Fretta di godere lo splendore che sarà. La luce che tutto questo provocherà.

Buona vita !